2021 | Concorso “Di-Segnare il giardino” a Miasino (NO) sul lago d’Orta

concorso di idee per il recupero e valorizzazione del giardino storico di villa Nigra

concorrente singolo

committente: Associazione Culturale Asilo Bianco

Disegno di studio
Planimetria generale

I “giardini storici”, insomma, non esistono più. Inizia così, dopo poche righe, il libro di M. Catalano e F. Panzini Giardini storici – Teoria e tecniche di conservazione e restauro. Una frase apparentemente provocatoria che contiene tuttavia una grande verità: i giardini storici sono fatti artificiali complessi che riflettono le condizioni culturali, filosofiche, estetiche, economiche, etc. di una certa epoca e che con il passaggio del tempo si modificano, si trasformano proprio come quell’ordine biologico che regola la nascita, il crescere e la morte delle piante.
Il presente progetto cerca di “scrivere” aggiungendo o togliendo “parole o frasi” al “testo” attuale del Parco di Villa Nigra (risultato di “scritture” passate) con due obiettivi:
1. restituire al Parco ulteriore identità e riconoscibilità lavorando “per parti” e contestualmente rafforzare il rapporto Villa – Parco;
2. integrare il Parco nell’architettura del paese in termini di percorribilità e di uso in generale, consapevoli che manterrà inevitabilmente i suoi caratteri di “extra-territorialità” all’interno del contesto urbano.
La “parti” individuate sono quattro: la corte d’Onore e il giardino formale, il percorso riflessivo – meditativo – didattico, il prato e la corte minore in corrispondenza del dehors dell’attuale ristorante.

Elementi e materiali del progetto
Pianta e prospetti della corte d'Onore e del giardino formale
La Villa, la corte d'Onore e il giardino formale
La Villa, la corte d'Onore e il giardino formale
Il giardino formale
Il giardino formale
La pergola del giardino formale
La pergola del giardino formale
I percorsi alla Villa
I percorsi alla Villa
Il complesso di villa Nigra
Il complesso di villa Nigra