Mi piacciono le case in costruzione, i quartieri in demolizione, la gente che arriva in ritardo agli appuntamenti. Tutto ciò che faccio è sempre sotto la minaccia di una catastrofe, di un crollo gigantesco. Quando ero bambino, per esempio, non stavo più nella pelle all’arrivo di un temporale. Ero allegro, ridevo. Sì, era proprio la gioia più profonda.
(Federico Fellini, da Federico Fellini, a cura di S. Casavecchia, ed. Sabinae, Roma 2019)