Egeo 2014. Sull’isola de Le Grand Bleu. Italiani – Greci: una faccia, una razza. Un posto giusto, ombreggiato da pampini di vite, senza pretese e felice (semmai esistano posti felici).
Farò di tutto per tornarci, e aspetterò che mi portino al tavolo quelle olive che sanno di fiore.
Dalla Grecia su su fino al Garda, ogni posto una oliva differente. Tutte da gustare
Vero, Sergio! La diversità delle olive… Si potrebbero ri-disegnare i confini del Mediterraneo con la presenza di piante come l’ulivo o il fico o altro ancora. E i confini sarebbero molto diversi da quelli politici attuali. Ma questo lo ha spiegato molto meglio di me il grande e scomparso Predrag Matvejević nel suo meraviglioso “Breviario mediterraneo” 🙂